Sandalo Mysore Olio Essenziale (INVECCHIATO 3 ANNI)

Secondo Adam Michael “L’olio essenziale di sandalo indiano ha un effetto calmante ed è ottimo per dare sollievo nei casi di infezioni del tratto respiratorio. Molto utile nei massaggi per il trattamento del mal di gola. Il sandalo anche una vasta reputazione come afrodisiaco. È un profumo afrodisiaco, a differenza della maggior parte degli alti oli essenziali, soprattutto per via della sua evaporazione molto lenta: significa che, per percepirlo, bisogna avvicinarsi molto (eccetto quando viene fatto evaporare, al che può rivelarsi alquanto diffusivo).
L’estrazione avviene per distillazione in corrente di vapore di frammenti o segatura delle radici e del legno. Sebbene il sandalo sia spesso stato consigliato per uso orale è più sicuro impiegato per uso esterno in massaggi, cataplasmi, oli da bagno e diffusori/bruciaessenze.
Per quanto la Guida agli Ingredienti per Fragranze di Haarmann & Reimer citi il sandalo come uno dei materiali grezzi più costosi per l’uso in profumeria, va detto che ci sono comunque molti oli essenziali di gran lunga più cari e meno versatili. Con l’eccezione dell’olio di agarwood (Oud), che è in effetti estremamente costoso, non ci sono essenze paragonabili al sandalo per il suo calore voluttuoso. La produzione dell’olio viene scrupolosamente sorvegliata dal governo di Mysore: all’olio migliore viene apposto il sigillo dell’agmark, ossia l’approvazione del Ministero dell’Agricoltura. Si usa solo il legno degli alberi maturi (circa 30 anni), e dalle ultime notizie provenienti da Mysore pare che l’uso del sandalo per confezionare oggetti e mobili verrà ridotto in modo da garantire che ci siano sempre alberi a sufficienza per l’estrazione dell’olio anche in futuro.
L’olio è presente in tutte le parti dell’albero in quantità variabili, e non è il legno a secernere l’olio, bensì è l’olio stesso ad essere responsabile della formazione del legno. Questo lo rende differente da altri legni come guaiaco e pterocarpo, i cui legni si formano per azione della resina secreta in particolare quando la corteccia e la parte più esterna del legno vengono danneggiate.”

Secondo Joseph Colbourne “Il profumo, come ci si aspetta da un buon sandalo di Mysore, è assolutamente favoloso. L’approccio con l’aroma umido e opulento di legno appena tagliato è avvolto da un’intimità sacra. Le sfumature amare e speziate sono bilanciate dalla sua dolcezza cremosa. Ne ho applicata una goccia nella zona del terzo occhio sulla fronte e mi sono lasciato circondare dal suo profumo calmante e rassicurante. In aromaterapia, il sandalo è preziosissimo per alleviare una miriade di disturbi che vanno dalla gola irritata alla laringite, alla depressione, agli stati d’ansia. Col suo alto contenuto di sesquiterpeni, il sandalo nutre la pelle ed aiuta la cicatrizzazione. Questo sandalo meraviglioso ha un’eccezionale funzione fissativa e grande versatilità, dando spirito e corpo alle altre note, in particolar modo nelle basi legnose.”

Nome Botanico: Santalum album 

Origine: India